Fatevi sotto! Barbari!!

Ecco, io mi considero un pacifista tendente alla socializzazione, con una ragguardevole dose di pazienza e gentilezza.

Dei giapponesi penso che ce ne siano di tutti i tipi, un pò come succede per ciascuna polpolazione di ciascun paese del mondo.

Ma quando si sale sul treno delle 18.15 in direzione Tokyo-Ueno non c'è legge, religione, convenzione o usanza che tenga. Il credo è "Ce la faccio a salire", il grido è "Spingere! E spingeremo!". Treni colmi al limite dell'inscatolamento si susseguono al ritmo di 2 minuti l'uno dall'altro e, che tu voglia o meno, sei costretto a salire perchè se stai ad aspettare un treno in cui infilarti senza battagliare puoi aspettare fino alle 9, e inizia la bolgia.

Naturalmente ogni medaglia ha il suo rovescio, ma in questo caso... non è molto differente dall'altro lato.

Parte II

"Devo scendere!!!"

Chi è salito sui mezzi pubblici napoletani, pullman in generale, nello specifico 181 o quelli in direzione Marano, avranno sentito più volte partire dal punto più lontano dalla porta questo grido. Qui il fenomeno si ripete puntualmente ogni giorno, ma senza grida, senza chiedere permesso o altro. Ci si fa strada tra questi corpi inamovibili, seduti nelle pose più svariate, in piedi, coi bagagli e le appendici più disparate a sbarrarti la strada e tu, che ti sei accorto solo in quel momento che era la tua fermata (colpa del DS!!) ti butti e cerchi di infilarti nella fiumana che porta alle scale e all'uscita spingendo e sbuffando come tonni in una tonnara!!

Se torno in Italia e non mi sono levato questa che ormai è diventata un'abitudine, aprirsi la strada spingendo, credo che me la faranno pagare molto cara!

Questo post è dedicato a Tony Z e signora, esperti di fluidodinamica delle masse in zona Marano-Chiaiano-Vomero

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Un interessante articolo su facebook

Questo è decisamente un momento felice per i gestori di Facebook, il social network americano infatti si espande a una velocità esponenziale e a volte finisci per ritrovarti in rete senza neanche saperlo!

È successo per esempio a una mia amica di Osaka, V.V. o V sensei, per i suoi alunni. Ella, infatti lavora in una scuola privata che fa lezioni serali (per chi vuole migliorare i propri voti nella scuola che frequenta di giorno, in modo da migliorare le proprie prospettive per il futuro) e lezioni di inglese.

V.V. si è ritrovata con un bell'account apertole dagli amici con tante belle fotine nelle situazioni più imbarazzanti.

La cosa non ha fatto altro che aumentare la mia sfiducia verso questo tipo di sn, non che abbia chissà quale privacy da difendere o quali foto hard da nascondere (e anche se le avessi dubito che qualcuno avrebbe voglia di vederle!!), ma per principio, se ho una cosa... me la vorrei tenere (queste parole potrebbero portare qualcuno a pensare che io sia tirchio... ebbene... forse questo qualcuno non avrebbe proprio tutti i torti).

Poi ho letto questo articolo:

http://www.megachip.info/modules.php?name=Sections&op=viewarticle&artid=8388

e ho decisamente abbandonato l'idea di aprirmi un account su Facebook!!

p.s. V.V., mi dispiace, le tue foto non verranno cancellate MAI da quel quel database!! uah uah uah

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