iNstituto di cultura italiano...

Mi scuso in anticipo per la foto sfocata, l'ho fatta col cellulare e la luce era poca ma vi giuro che c'era scritto proprio così!!!
Antefatto: Questa settimana ho partecipato con l'azienda per cui lavoro alla Tokyo International Book Fair nella sezione Digital Publishing Fair. Il nostro prodotto, infatti, è un software per impaginare automaticamente volantini, cataloghi e simili. Alla fiera partecipavano le più inportanti case editrici del paese, Shueisya, Shogakukan, ecc... e alcune rappresentanze internazionali tra cui gli spagnoli, i francesi con Galant e gli italiani con l'Istituto di Cultura.
Fattaccio: Sorvoliamo sul pessimo allestimento (scaffali Ikea con la pala e due tele per dipingere enormi usate a mò di muro con un enorme disegno di una casa nel tipico stile di un bambino delle elementari con la scritta "Italia", il tutto colorato con i pasteli. Costo stimato: 15 euro e 75 centesimi esclusi gli scaffali). Ma la cosa su cui non sono riuscito a transigere è stata la targa!
Instituto di Cultura Italiano
Ho capito l'internazionalizzazione... ma non è un pò eccessivo?
Non mi è sembrato il caso di protestare né di farglielo notare, se non sono stati in grado di accorgersene da soli (non mi sembra possibile) o almeno di farselo correggere (mi sembra più probabile) credo che certe figuracce se le meritano proprio.

Read Users' Comments (0)

0 Response to "iNstituto di cultura italiano..."